What does it means to be connected

Nel suo articolo Stephen Downes parla molto chiaramente delle sette abitudini di persone altamente connesse. Riassumendo molto brevemente i punti principali dell’articolo, una persona si può definire altamente connessa se ha determinati comportamenti:

Reattività ai contenuti già presenti nel web: la creazione da parte del singolo dovrebbe partire in risposta a contenuti già presenti sul web, dovrebbe quindi essere una reazione a concetti precedentemente espressi.

Seguire il flusso: rispettare e arricchire le opinioni espresse sul Web evitando di andare per forza controcorrente.

Connettività: il collegamento on line è ormai alla base della comunicazione odierna e rimanere fuori da questo universo non è quasi più possibile.

Condivisione: l’importante è condividere quello che si ha con gli altri utenti connessi anche se sul momento non si ha niente in cambio.

RTFM: ossia leggi i manuali; se non capiamo una cosa o abbiamo un problema basta cercare nel web, le risposte sono lì a disposizione di tutti e noi, a nostra volta, possiamo arricchire queste risorse.

Cooperazione: nelle relazione face to face le persone collaborano per raggiungere un obiettivo comune. On line le persone cooperano, non si impongono ed esprimono le loro idee in maniera più libera.

Essere se stessi: le relazioni che si vanno a sviluppare on line non sono solo fredde e stupide, ma devono basarsi su emozioni; le persone anche se a distanza devono entrare in contatto empaticamente l’un con l’altro.

Naturalmente non presento quasi nessuna di queste caratteristiche. Il mio rapporto con la rete è ancora del tutto superficiale, non tendo ad essere reattiva, non ho tempo di essere connessa, non amo parlare di me e sopratutto non amo scrivere.  Il mio rapporto con il web  e con gli altri utenti rimane superficiale perchè si limita alla sola osservazione e lettura, allo scambio di mail, contenuti e a qualche visita su facebook.  Mi rendo conto che tutto è ancora troppo passivo da parte mia; ogni azione, ogni attività presuppone volontarietà dalla persona che la svolge e forse a me manca proprio la volontà di essere altamente connessa.

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