Bound by Law

Bound by Law utilizza la classica formula del fumetto per affrontare il controverso problema del copyright e del fair use, ma lo fa sfruttando internet! E’ l’esempio lampante di come sia possibile un’integrazione tra “vecchio” e “nuovo” e di come deve essere sfruttata questa integrazione.

Il diritto d’autore nasce e cresce nei paesi anglosassoni. In italia il cammino è tortuoso. Ad oggi, ancora, manca una legislazione che sia al passo con i tempi. Il nostro diritto d’autore si rifà ancora ad una legge del 1941. Chiramente è stato modificato, grazie alla spinta delle direttive europee, ma sostanzialmente il testo di riferimento è quello di una legge di sessant’anni fa. Come si dice? Gli Ultimi saranno i primi!

Proteggere “una particolare espressione del lavoro intellettuale” è fondamentale, ma lo è anche la possibilità di renderla disponibile al pubblico. Le limitazioni e gli interessi economici i gioco sono e saranno sempre troppi, ma in fondo la cultura e la possibilità di diffonderla non sono fattori così importanti!

Ah dimenticavo…

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